Social media e assistenza clienti online ecco quale piattaforma scegliere

Social media e assistenza clienti online: ecco quale piattaforma scegliere

Se possiedi una piccola azienda o sei un professionista, sicuramente già da tempo avrai iniziato ad usare i social media per comunicare con i tuoi clienti. Quel che forse non sai è che queste innovative piattaforme possono essere sfruttate anche per fornire assistenza clienti in maniera rapida e immediata.

Servirsi dei social media solamente per ottenere maggior visibilità è abbastanza riduttivo: oggi scopriamo insieme come trarre ulteriore profitto dai social, utilizzandoli per offrire assistenza online ai clienti. E vediamo anche insieme qual è la piattaforma che meglio si presta a questo scopo.

Assistenza clienti sui social media: tutti i vantaggi per clienti e attività

Anche se la tua attività non si svolge interamente online, sicuramente conoscerai già le opportunità dei social media per aziende e professionisti. Grazie ai social puoi entrare in contatto col tuo pubblico e farti conoscere anche da chi ancora non sa molto su di te e su quello che fai per lavoro.

In particolare, i social rappresentano un luogo virtuale per creare relazioni con clienti e lead, per comunicare con loro. Perché, dunque, non utilizzare queste piattaforme per fornire anche una efficiente assistenza ai tuoi clienti?

Utilizzare i social per l’assistenza clienti permette di rispondere alle domande e fornire aiuto su prodotti e servizi in tempo reale.

Grazie a questo nuovo modo di concepire il customer care, la vita dei clienti viene notevolmente semplificata. Non è più necessario recarsi di persona presso la sede fisica di un brand, né prendersi del tempo per effettuare una telefonata al call center aziendale.

Non solo! I vantaggi non sono riservati solamente ai clienti. Anche tu, come azienda o professionista, puoi trarre beneficio dall’assistenza clienti online fornita mediante i social media. Dal momento che queste piattaforme sono gratuite, ti consentono di attivare un servizio di customer care a costo zero.

Assistenza clienti via social: qual è la piattaforma più adatta

Ovviamente, dato che le piattaforme non sono uguali, ti starai sicuramente chiedendo qual è il social media più adatto per offrire ai tuoi clienti assistenza online.

Di recente, la nota piattaforma SelfCommunity ha emesso il suo verdetto: è Facebook il social migliore per gestire i clienti e fornire loro aiuto.

Grazie al servizio di messaggistica integrato alla piattaforma, puoi comunicare coi tuoi clienti in tempo reale, fornendo loro le risposte di cui hanno bisogno.

Ad ogni modo, se vuoi offrire un secondo canale ai tuoi clienti per dar loro la possibilità di contattarti e risolvere eventuali problemi, puoi anche valutare Twitter.

Anche questo social ti permette di rispondere rapidamente agli interrogativi del pubblico, soprattutto se sei bravo ad utilizzare gli hashtag.

Ti do una dritta: molto spesso, le grandi aziende sfruttano degli hashtag specifici per rispondere alle domande più frequenti degli utenti.

Ogni qualvolta rispondono ad un quesito, questo resta online sul profilo Twitter aziendale, e viene associato ad un hashtag, mediante il quale anche gli altri utenti potranno consultare una risposta o la risoluzione per un determinato problema.

L’enorme potere delle risposte automatiche

Qualunque sia il social media che sceglierai di utilizzare per l’assistenza clienti, comunque, dovrai anche valutare l’implementazione di risposte automatiche.

Sfruttare i social per gestire il tuo customer care potrebbe infatti diventare un’arma a doppio taglio se la gestione non verrà affrontata correttamente.

Dovrai infatti tener conto che i tuoi clienti potranno contattarti su Facebook, Twitter e altri social a qualsiasi ora, in qualsiasi momento. E, nella maggior parte dei casi, si aspetteranno una risposta quasi immediata.

Per ovviare a questo problema, le varie piattaforme permettono di implementare al servizio di messaggistica sia messaggi predefiniti che dei chatbot.

Si tratta di programmi che, sfruttando l’intelligenza artificiale, provvederanno a fornire delle risposte ai quesiti dei tuoi clienti anche quando tu sarai momentaneamente non disponibile.

Se vuoi implementare un servizio di assistenza clienti via social media ma non sai da dove cominciare, contattaci immediatamente. Ce ne occuperemo noi.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

è davvero efficace Vediamolo insieme

Il video marketing è davvero efficace per aumentare il fatturato?

Il marketing digitale è senza dubbio essenziale per aziende e professionisti, in ogni sua forma. Recentemente, però, un formato in particolare ha attirato l’attenzione di chi fa content marketing e di coloro che utilizzano i contenuti web per promuoversi. Si tratta del video, un formato che sta diventando sempre più popolare. Tanto che, sempre più spesso, si parla addirittura di “video marketing”.

Viene dunque spontaneo chiedersi se questa forma di content marketing sia davvero utile ed efficace per promuoversi. Se il tuo intento è quello di trovare nuovi clienti e, di conseguenza, di aumentare il tuo fatturato, te lo sarai certamente chiesto anche tu.

Oggi faremo il punto della situazione insieme: scopriremo, cioè, se i video sono davvero utili ed efficaci per migliorare la visibilità del brand, aumentare il fatturato e acquisire nuovi clienti.

Cos’è il video marketing?

Prima di scoprire se i video sono davvero efficaci per il successo di un’azienda o di un professionista, analizziamo la definizione di video marketing. Con questo termine si intendono tutti i contenuti video che le aziende o i professionisti utilizzano per promuoversi online.

Inoltre, il termine serve anche per indicare tutte le regole pubblicitarie da seguire per creare dei contenuti video con finalità di marketing.

Di video marketing ne esistono varie tipologie. A seconda del tipo di attività che gestisci, puoi decidere di creare dei video in cui illustri le molteplici funzionalità del tuo prodotto o i vantaggi dei tuoi servizi.

O ancora, potresti decidere di realizzare dei webinar o dei video-corsi.

Alcuni brand organizzano anche delle sessioni live, ossia dei video in diretta sui principali Social Media. I video live sui social rappresentano un’ottima opportunità non solo per presentare un prodotto o un servizio, ma anche per interagire con il proprio pubblico.

In questo modo potrai non soltanto sponsorizzarti, ma anche creare una relazione con i tuoi potenziali clienti che ti seguono sui Social Media.

Insomma, il marketing che fa uso dei video con scopi promozionali può contare su vari tipo di contenuto e su altrettante possibilità, da valutare a seconda dei casi e dell’attività che si vuol promuovere.

Quel che accomuna tutti i contenuti video è che, se utilizzati a dovere, possono permetterti di entrare in contatto con un pubblico molto vasto.

Il potere dei video per attrarre il pubblico

I contenuti video hanno infatti moltissime caratteristiche che li rendono vincenti, prima fra tutte la fruibilità. Il grande vantaggio del video marketing è che, rispetto ad un’immagine o ad un testo, è più facilmente fruibile.

Alcune ricerche, come quella realizzata nel 2022 da We Are Social, ha mostrato come più del 90% degli utenti italiani ha dichiarato di apprezzare i contenuti in formato video.

Inoltre, una ricerca meno recente e datata 2018 ad opera di HubSpot ha messo in luce come il 54% degli utenti abbia dichiarato di desiderare, da parte di imprese e professionisti, un maggior quantitativo di contenuti in formato video.

I dati sono dunque chiari: il video marketing non solo è davvero efficace e utile, ma rappresenta uno dei mezzi di promozione migliori attualmente a nostra disposizione.

Il video marketing è davvero efficace: ecco 3 motivi per cui iniziare ad utilizzarli

Dunque, non vi è alcun dubbio che i video siano efficaci nel favorire l'aumento del tuo fatturato. Sono moltissime le motivazioni per cui dovresti utilizzarli già da subito: ho selezionato per te i 3 motivi che rendono i video uno strumento di marketing irrinunciabile.

Innanzitutto, si tratta del modo migliore che hai per mostrare al mondo il tuo prodotto o il tuo servizio. I potenziali clienti potranno cioè capire come funziona nel dettaglio la tua offerta.

In secondo luogo, un contenuto in formato video ha un potenziale di condivisione sui social molto più alto rispetto alle sole immagini e ai testi. Il che si traduce, ovviamente, con maggiore visibilità.

Infine, il video marketing può aiutarti con la tua strategia SEO. Aprire un canale YouTube e ottimizzare i video per le parole chiave per te pertinenti potrà aumentare la tua visibilità sui motori di ricerca.

Vuoi iniziare ad utilizzare il video marketing ma non sai da dove cominciare? Contattaci immediatamente, ti daremo una mano noi.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

Nuove abitudini dei consumatori cosa comprano oggi i clienti

Nuove abitudini dei consumatori: cosa comprano oggi i clienti? Le variabili da considerare

Se pensi che, per ottenere la fiducia dei potenziali clienti, ti basti offrire il prezzo più competitivo, purtroppo ti sbagli di grosso. Le abitudini dei consumatori sono recentemente cambiate, così come lo sono i loro comportamenti d’acquisto. Il prezzo, nonostante il periodo di difficoltà economiche che tutti stiamo affrontando, non è l’unica variabile in gioco.

Che tu sia un professionista o un imprenditore, sarai sicuramente interessato alla recente indagine commissionata a Ipsos direttamente da Google Italia.

Analizziamo insieme i dati emersi: ci aiuteranno a capirci di più sulle nuove abitudini dei consumatori. Solo conoscendo le caratteristiche dei nuovi comportamenti d’acquisto dei tuoi potenziali clienti sarai in grado di orientarti meglio sulla scelta della strategia di marketing da utilizzare.

Nuovi trend nelle abitudini dei consumatori: il prezzo è un fattore secondario

Una delle rilevazioni più interessanti dello studio di Ipsos e Google Italia riguarda il fattore prezzo. Abbiamo già detto, e ne sarai purtroppo ben consapevole, che ci troviamo in un periodo di crisi economica. Per questa ragione, si potrebbe commettere un grave errore: pensare, cioè, che offrire il miglior prezzo in assoluto sia garanzia di successo.

Secondo i dati dello studio, invece, i tuoi potenziali clienti sono più interessati a prodotti di valore, piuttosto che economici.

Questo vuol dire in sostanza che, trovandosi a dover scegliere tra un prodotto economico ed uno più costoso che garantisce una durata maggiore, i tuoi clienti sceglieranno la seconda opzione.

La percentuale di clienti disposti a pagare di più per garantirsi il possesso di qualcosa di maggiormente duraturo è abbastanza elevata. Parliamo infatti del 51% dei consumatori italiani.

Inoltre, è diventato più complesso convincere i potenziali clienti a concludere l’acquisto. In ragione delle ristrettezze economiche, rispetto al passato il 75% dei consumatori presta maggiore attenzione prima di spendere.

Provare nuovi marchi è uno dei nuovi trend

Altro dato che dovrai considerare e che è cambiato riguarda il concetto di fedeltà al brand. Sebbene la fidelizzazione dei clienti resti un fattore fondamentale per aumentare il tuo fatturato, dovrai considerare che oggi il 40% dei consumatori è propenso ad effettuare acquisti presso nuovi marchi, mai provati prima.

Questo vuol dire che è più semplice “perdere” un cliente fidelizzato. In realtà, ovviamente, vale anche il concetto inverso. In base alle nuove abitudini dei consumatori, questi sono più disponibili ad acquistare presso un nuovo brand o ad affidarsi ad un nuovo professionista qualora si sentano apprezzati come acquirenti.

Curare questo aspetto, così come prestare attenzione alla tua assistenza clienti, dunque, può giocare a tuo vantaggio e convincere un potenziale cliente a concludere l’affare con te.

Nuove abitudini dei consumatori e visibilità: come farsi notare dai potenziali clienti?

In un contesto in costante cambiamento, con le abitudini dei consumatori che si modificano nel giro di pochi mesi, potresti trovare difficile orientarti. Qual è dunque la giusta strategia di marketing per attirare l’attenzione dei potenziali clienti’

Tra i dati messi a disposizione dallo studio di Google e Ipsos, ce n’è uno molto interessante sul quale devi prestare molta attenzione. I consumatori continuano ad utilizzare il web e i social media come fonte di informazioni e di ispirazione. Questo significa che, prima di concludere un acquisto, valuteranno varie opzioni, affidandosi alle informazioni che troveranno su internet e sui social.

Dunque, per attirare il maggior numero di clienti possibili e per far decollare il tuo business nonostante i cambiamenti delle abitudini dei consumatori, il mio consiglio è quello di curare al meglio la tua presenza online. Sfruttare il digital marketing, ora più che mai, è la mossa vincente per ottenere clienti e successo.

Vuoi migliorare la tua visibilità sfruttando i social media e i motori di ricerca? Allora contattaci adesso per una consulenza con i nostri esperti.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

Social Media Marketing ecco come migliorare immediatamente la tua strategia

Social Media Marketing, ecco come migliorare immediatamente la tua strategia

Non possiamo più fare a meno del Social Media Marketing, è un dato di fatto. Qualunque sia il tuo settore di riferimento, pubblicizzare la tua attività mediante i social è di cruciale importanza per ottenere opportunità e clienti. Tuttavia, senza una strategia social corretta, rischi di perdere tempo e risorse.

Eppure, basta davvero poco per migliorare una strategia di marketing digitale che preveda l’utilizzo di queste preziosissime piattaforme che, da semplice strumento di svago, possono trasformarsi in una forma di pubblicità potentissima.

Oggi ti fornirò alcune dritte: scopriremo insieme come migliorare la tua strategia di Social Media Marketing con delle modifiche semplicissime, da applicare fin da subito.

Come migliorare la tua strategia di Social Media Marketing: canali, pubblico, monitoraggio

Quando decidi di sfruttare i social per pubblicizzare la tua attività, devi essere consapevole di un aspetto fondamentale: anche se essere presenti su più canali è l’ideale, non è detto che dovrai creare profili su ogni social media esistente.

Applicare una strategia di Social Media Marketing a tutte le piattaforme, talvolta, può essere controproducente. Per fare un esempio pratico, se hai un’attività B2B utilizzare TikTok, dove il pubblico è rappresentato soprattutto da consumatori giovani, potrebbe essere poco utile.

Al contrario, se ti rivolgi ad un target giovane, creare un account aziendale su LinkedIn potrebbe rappresentare una perdita di tempo e risorse.

Scegli quindi le piattaforme social dove il tuo pubblico è presente. Per effettuare questa scelta, ovviamente, dovrai conoscere con esattezza le caratteristiche dei tuoi potenziali clienti. Ma, una volta compreso a chi ti stai rivolgendo, individuare le piattaforme giuste non sarà difficile.

Altro aspetto da non sottovalutare per migliorare subito la tua strategia di Social Media Marketing è il monitoraggio. Senza misurare i risultate delle tue campagne o l’engagement dei tuoi post, non potrai capire quali sono i contenuti che funzionano meglio e sui quali dovresti puntare.

Migliorare la tua strategia di Social Media Marketing: l’interazione col pubblico

Perché la tua strategia social sia vincente, non basta pubblicare contenuti. Pur vantando contenuti di altissima qualità, una strategia di Social Media Marketing che non considera la componente dell’interazione è destinata al fallimento.

Il pubblico social utilizza le piattaforme per interagire: non solo con i propri cari, ma anche con i brand e i professionisti a cui è interessato.

Dunque, se i tuoi seguaci commentano, fanno domande o pubblicano qualcosa sulla tua bacheca, dovrai interagire. Creare una relazione con i follower è il primo step per trasformare dei semplici seguaci in clienti paganti, poiché il pubblico inizierà a fidarsi di te.

Inoltre, commenti e interazioni ai tuoi post sono vitali per i profili social aziendali, poiché aumentano la visibilità al tuo profilo.

È chiaro che, per promuovere le interazioni e i commenti, dovrai condividere contenuti interessanti. Alla base di una strategia social che funzioni, infatti, ci sono contenuti di alta qualità, che incitino il pubblico alle reazioni.

Il grande potere dei post sponsorizzati

Come saprai già, i social permettono ai brand e ai professionisti di creare profili aziendali e di condividere post in maniera totalmente gratuita.

Oggigiorno, però, la concorrenza su queste piattaforme è elevatissima: spesso i post organici, ossia quelli condivisi gratuitamente, non sono sufficienti per ottenere visibilità.

Se vuoi accelerare e potenziare i tuoi risultati e se il tuo obiettivo finale è quello di migliorare la tua strategia di Social Media Marketing, dovrai considerare i post sponsorizzati.

Si tratta di veri e propri annunci a pagamento, che verranno mostrati ad un pubblico potenzialmente interessato ai prodotti e/o ai servizi che sei in grado di offrire.

Se ti stai chiedendo come migliorare la tua strategia social, quindi, sappi che è importantissimo destinare parte del tuo budget ai post sponsorizzati.

Vuoi analizzare insieme a noi il tuo piano social ed i tuoi post per migliorare la visibilità della tua attività? Allora Contattaci immediatamente per una consulenza.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

Non sai cosa pubblicare Ecco come creare un piano editoriale di sicuro successo

Non sai cosa pubblicare? Ecco come creare un piano editoriale di sicuro successo

Ammettiamolo: se sei un professionista o hai un’azienda e vuoi utilizzare il web per promuoverti, creare contenuti efficaci è una delle sfide più importanti nel mondo del marketing digitale.

Come di certo saprai, la creazione di contenuti è un'attività fondamentale per attirare l'attenzione del pubblico e dare successo alla tua attività. Eppure, non è sempre facile capire come fare in modo che questi contenuti siano veramente efficaci.

Il segreto alla base di una strategia online che funzioni non è altro che un piano editoriale di successo, studiato appositamente per il tuo pubblico target. Un piano che sappia cosa il pubblico cerca, quali sono i suoi bisogni e le sue domande frequenti.

Oggi scopriremo insieme come strutturare dei contenuti per un piano editoriale efficace, che ti aiuti sul serio a raggiungere i tuoi obiettivi di marketing.

Piano editoriale di successo: strategia e step preliminari

Il primo passo per creare un piano editoriale di successo riguarda l’identificazione dei tuoi potenziali clienti.

Non puoi pubblicare contenuti senza tener conto delle esigenze, dei bisogni più frequenti e delle problematiche con cui, ogni giorno, il tuo pubblico deve misurarsi.

Alla base di un piano editoriale di successo c’è quindi la conoscenza dalla tua audience, che ti permetterà di creare contenuti che rispondano alle sue esigenze. È importante cercare di costruire un'immagine del tuo pubblico target, in modo da poter creare contenuti personalizzati e mirati.

Avendo ben chiaro il pubblico a cui ti rivolgi, potrai mettere in atto una pianificazione strategica. Una strategia di contenuti ben definita, infatti, ti aiuterà a pianificare i contenuti in anticipo.

La pianificazione ti aiuterà ad ottenere una certa costanza nella pubblicazione di contenuti, aspetto di vitale importanza nel mondo dei social, poiché garantisce maggior visibilità.

Conoscere le esigenze del pubblico potrà anche aiutarti a individuale le diverse tipologie di contenuti da pubblicare. Non puoi pensare, infatti, di limitarti ad un’unica tipologia di post.

I contenuti possono assumere diverse forme: puoi pubblicare articoli sul blog, video, immagini, infografiche, podcast e molto altro.

L’utilizzo di diverse tipologie di contenuti è fondamentale, perché contenuti sempre diversi ti aiuteranno a mantenere viva l'attenzione del pubblico.

Anatomia di un contenuto di successo

Passiamo adesso al contenuto in senso stretto. Indipendentemente dal canale scelto, che sia un social media o il tuo blog professionale, un post efficace deve contenere tutta una serie di elementi.

Innanzitutto, un testo persuasivo, che deve rispondere ad un bisogno del tuo pubblico, o aiutarlo a risolvere un problema. Il testo, solitamente, va concluso con quello che in gergo tecnico chiamiamo CTA o invito all’azione. Puoi rivolgere una domanda, condividere un link o reindirizzare il pubblico al tuo eCommerce, a seconda dei tuoi obiettivi.

Se stai pubblicando sui social, non dimenticare di utilizzare hashtag pertinenti, per aumentare la visibilità del tuo contenuto. Se invece pubblicherai il post sul tuo blog, ottimizzalo per le parole chiave pertinenti, in modo che i potenziali interessati possano trovarti quando effettuano una ricerca sul web.

Infine, inserisci elementi multimediali, quali immagini o video, coinvolgenti e di qualità.

Il ruolo dei contenuti originali per il successo del piano editoriale

Per poter vantare un piano editoriale efficace, oltre che essere utili, i contenuti che pubblicherai dovranno anche essere differenti rispetto a quelli della tua concorrenza.

La maggior parte dei tuoi concorrenti, utilizza gli strumenti a disposizione per farsi pubblicità online proprio come fai tu.

Questo significa che ogni giorno i tuoi potenziali clienti vengono a contatto con decine (o forse anche centinaia) di post, articoli, siti web di aziende e professionisti. Per attirare l’attenzione del pubblico, quindi, non ti basterà pubblicare contenuti: il tuo piano editoriale, per essere efficace, dovrà anche contenere contenuti diversi da quelli degli altri, originali.

Se riuscirai ad individuare una tematica di interesse per il tuo pubblico, non limitarti a fornire le stesse informazioni che la tua concorrenza ha già fornito. Cerca di rendere il tuo contenuto differente, magari trattando un differente aspetto del medesimo tema, o utilizzando un formato diverso da quello abitualmente sfruttato dai tuoi competitor.

Hai bisogno di qualche altra idea per creare contenuti efficaci da inserire nel tuo piano editoriale? Contattaci ora, ne discuteremo insieme.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

come funziona twitter

Twitter: come funziona e perché investire su questo social per sponsorizzarsi

Generalmente, quando si inizia ad impostare una strategia social per PMI e professionisti, i punti di partenza sono Facebook, Instagram e LinkedIn. Eppure, c’è una quarta piattaforma che non va assolutamente sottovalutata: si tratta di Twitter.

Twitter è un social media che permette di condividere brevi messaggi di testo, accompagnati da immagini, video e link, in tempo reale. È stato fondato nel 2006 e conta attualmente circa 436 milioni di utenti attivi mensili in tutto il mondo.

Dato un numero così elevato di utilizzatori, ti starai sicuramente chiedendo se vale la pena di investire su Twitter, e se questo social media è adatto per il marketing digitale di attività professionali e imprese.

Oggi lo scopriamo insieme.

Come funziona Twitter?

Per scoprire se vale la pena investire parte del budget pubblicitario potenziando Twitter, dobbiamo innanzitutto capire come funziona la piattaforma.

Questo social media è in effetti diverso dagli altri: questo perché si basa sul concetto di "tweet", ovvero messaggi di testo brevi, che non possono superare i 280 caratteri.

In ogni caso, un po’ come accade quando si condividono i post sui vari social media, anche i tweet possono essere arricchiti con contenuti multimediali, quali video e immagini

Insomma, il funzionamento di Twitter è molto semplice. Basta creare un account, in maniera totalmente gratuita, connettersi col proprio pubblico e cominciare a condividere i propri tweet.

Prima di condividerli, non dovrai dimenticare gli hashtag, che rappresentano il motore di Twitter: permetteranno ai tuoi potenziali clienti di trovarti più facilmente.

Vale la pena investire su questo social?

Se possiedi già account aziendali sulle principali piattaforme social, ma non su Twitter, ti starai sicuramente domandando se vale la pena investire tempo e denaro anche su questo social.

Sappi che Twitter è diventato, negli anni, molto popolare anche tra le aziende, che utilizzano questo social con successo per pubblicizzarsi e per promuovere i propri prodotti e servizi. Grazie alla possibilità di condividere messaggi in tempo reale, Twitter è un ottimo strumento per destare l’interesse del pubblico in merito a un evento, un prodotto o un professionista.

Inoltre, Twitter offre la possibilità di creare annunci pubblicitari mirati, che possono essere visualizzati solo dagli utenti che corrispondono a determinati criteri. Ciò rende questo social un'ottima scelta per le aziende che vogliono raggiungere un pubblico specifico e aumentare la propria visibilità online.

Ovviamente, creare un profilo non basta. Se i tweet non sono frequenti, in linea con gli obiettivi dell’impresa e, soprattutto, di valore per gli utenti, possedere un account su questa piattaforma potrebbe non avere alcun esito positivo.

Ma, se utilizzato a dovere, un profilo aziendale potrebbe consentirti di ottenere nuovo pubblico (e, di conseguenza, nuovi profitti).

Come sfruttare Twitter in un piano di digital marketing

In base a quanto detto fino ad ora, cerchiamo di capire come sfruttare a dovere Twitter all’interno del piano di marketing digitale di una piccola impresa o di un’attività professionale.

Se possiedi già dei profili social attivi per la tua attività lavorativa, sappi che la tua strategia su Twitter potrà seguire le stesse regole applicate su altre piattaforme.

Avrai già stabilito, per esempio, quali sono gli obiettivi della tua strategia social: i tweet dovranno essere in linea con tali obiettivi.

Allo stesso modo, parte del tuo budget pubblicitario dovrà essere indirizzato agli annunci sulla piattaforma. Così come accade per tutti i social, anche i tweet potrebbero aver bisogno di una spinta in più per raggiungere un pubblico più ampio. I tweet che reputerai più interessanti potranno essere sponsorizzati.

Infine, non dimenticare di monitorare i risultati conseguiti: la piattaforma mette a disposizione tutta una serie di strumenti di analisi utilissimi. Grazie a questi, potrai controllare l’andamento dei tuoi tweet, individuando quelli che hanno riscontrato maggior interesse da parte del tuo pubblico.

Se vuoi implementare Twitter all’interno della tua strategia di digital marketing ma non sai da dove iniziare, contattaci ora. Ti daremo una mano noi.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

LinkedIn ecco come usarlo per cercare (o cambiare) lavoro

LinkedIn: ecco come usarlo per cercare (o cambiare) lavoro

La ricerca di lavoro può essere un'esperienza stressante e frustrante. Tuttavia, esiste un social media che è nato per renderci la ricerca molto più profittevole e meno traumatica: parliamo di LinkedIn.

Il social rappresenta una risorsa preziosa per chiunque cerchi di trovare un nuovo impiego o per coloro che intendono dare una svolta alla propria carriera, cambiando lavoro.

Ormai, la funzione di questa piattaforma e le sue potenzialità nella ricerca di un nuovo lavoro, d’altra parte, sono ben note quasi a tutti. Tuttavia, non è sempre chiaro come sfruttare LinkedIn per cercare lavoro o cambiare carriera.

Ovviamente, creare un profilo sul social non è sufficiente: questa operazione, da sola, non è in grado di garantirti un nuovo lavoro. Al contrario, utilizzando il tuo profilo in modo efficace, connettendoti con le persone giuste e sfruttando le funzionalità di LinkedIn, puoi aumentare le tue possibilità di trovare l'opportunità giusta per te.

Scopriamo insieme come fare.

LinkedIn, come usarlo per cercare o cambiare lavoro: l’importanza di un profilo completo

Se vuoi che i recruiter ti trovino, il primo passo è creare un profilo completo e professionale. Assicurati di aggiornare il tuo profilo con una fotografia professionale, una descrizione accurata delle tue esperienze lavorative e una lista dettagliata delle tue competenze.

Includi anche la tua formazione, le certificazioni attualmente attive e le tue collaborazioni passate.

Un profilo completo ti aiuterà a massimizzare le tue possibilità di trovare lavoro. D’altronde, la maggior parte dei recruiter e dei responsabili delle risorse umane delle aziende italiane possiedono un profilo su LinkedIn. Creare uno potrebbe dunque permetterti di entrare in contatto con chi dovrà assumerti.

Questo, però, come ti accennavo prima, non significa che ti basterà semplicemente creare un profilo e attendere che il lavoro dei tuoi sogni piova dal cielo. Ancora oggi, purtroppo, in tanti pensano che creare una sorta di profilo curriculum, facendo copia e incolla di istruzione e competenze, sia sufficiente.

Si tende infatti a dimenticare che LinkedIn è prima di tutto un social e che ottenere visibilità con un profilo non ottimizzato a regola d’arte è praticamente impossibile.

Per aumentare le possibilità di essere trovato dai recruiter, è importante includere le parole chiave giuste nel tuo profilo. Inseriscile dunque in maniera pertinente all’interno della tua descrizione, della tua esperienza professionale e delle tue competenze.

Le connessioni giuste per attirare lavoro

Non dimenticare di aggiornare regolarmente il tuo profilo e di partecipare attivamente alla comunità di LinkedIn per massimizzare le tue possibilità di successo nella ricerca di lavoro.

Un profilo completo e ottimizzato, per essere visibile, deve anche interagire con la community: cerca quindi di connetterti con persone che lavorano nelle tue aree di interesse e che potrebbero essere in grado di offrirti informazioni sulle opportunità di lavoro o di presentarti a potenziali datori di lavoro.

Non dimenticare, poi, di sfruttare i gruppi LinkedIn a tuo vantaggio. Anche questo strumento è utilissimo per connettersi con altre persone del proprio settore e, di riflesso, per trovare opportunità di lavoro.

Basta cercare i gruppi che sono pertinenti per la tua carriera. Fatto questo, iscrivi e partecipa alle discussioni, fai domande e condividi le tue opinioni.

Altra funzionalità offerta dalla piattaforma e utilissima per cambiare lavoro o per trovarne uno è quella delle referenze. LinkedIn permette infatti ai tuoi colleghi o supervisori di certificare e commentare le tue esperienze e qualità, oltre che di confermare le tue competenze.

Dunque, non aver paura di chiedere ai tuoi ex colleghi o al tuo ex datore di lavoro delle referenze (e non dimenticarti, ovviamente, di restituire loro il favore!).

Tutte le azioni fino ad ora elencate ti aiuteranno a costruire il tuo personal brand e a mostrare al tuo settore di riferimento le tue qualità.

La sezione Offerte di lavoro di LinkedIn

Se invece non vuoi aspettare che sia il lavoro ad arrivare da te, puoi passare all’azione sfruttando la sezione Offerte di lavoro interna a LinkedIn.

La piattaforma permette infatti a recruiter e aziende di aggiornare le posizioni aperte, alle quali gli interessati possono candidarsi in maniera semplicissima, inoltrando il proprio curriculum in maniera diretta e immediata.

Hai bisogno di una mano per ottimizzare il tuo profilo LinkedIn per attirare i recruiter e trovare il lavoro perfetto per te? Contattaci subito per una consulenza.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

post interattivi sui social

Post interattivi sui Social Media: cosa sono e come sfruttarli al meglio

I social media sono diventati una parte integrante della vita quotidiana di molte persone. Non solo ci permettono di connetterci con amici e familiari, ma ci offrono anche un'opportunità unica per interagire con il pubblico di destinazione attraverso i post interattivi sui social media.

Cosa sono esattamente i post interattivi sui social media e come possono essere utilizzati per il business?

In questo articolo, scopriremo insieme i post interattivi sui social media. Ne analizzeremo l’impatto sul pubblico target e come possono essere utilizzati per promuovere il tuo brand.

Post interattivi sui social media: cosa sono

I post interattivi sui social media sono contenuti che coinvolgono il pubblico e richiedono la sua partecipazione attiva. Prevedono, cioè, un’azione da parte dei follower che seguono i tuoi profili.

Alcuni esempi di post interattivi sono i sondaggi, le domande, le storie e i quiz. Per creare post interattivi efficaci, bisogna usare strategie di social media marketing come la personalizzazione, l’umorismo, la curiosità.

I post interattivi sui social media possiedono molti vantaggi. In primis, sono in grado di coinvolgere direttamente la tua community e ti permettono di conoscere le sue preferenze.

Ma il motivo per cui vanno sfruttati risiede principalmente nel fatto che ti aiutano a pubblicizzare la tua attività e a creare nuove opportunità di business.

Dunque, è fondamentale inserirli nel piano marketing del tuo business.

Post interattivi sui social media: qualche esempio

I post interattivi sui social media offrono un'opportunità unica per coinvolgere il pubblico di destinazione e creare una connessione emotiva con il brand. Inoltre, possono aumentare la visibilità del tuo brand attraverso la condivisione e l'interazione degli utenti.

Tra le forme più usate di post interattivi sui social media puoi usare:

  • Sondaggi: crea sondaggi interessanti e coinvolgenti per il tuo pubblico di destinazione. Chiedi loro cosa pensano del tuo brand, quali prodotti preferiscono e cosa vorrebbero vedere in futuro.
  • Quiz: proponi quiz divertenti e informativi sulla tua attività. I quiz possono aiutare a coinvolgere il pubblico di destinazione e creare una connessione emotiva con il brand.
  • Domande aperte: chiedi al pubblico di destinazione di rispondere a domande aperte sulla tua attività o sul settore in cui operi. Questo tipo di post può aiutare a creare conversazioni significative con gli utenti.
  • Concorsi: organizza concorsi coinvolgenti che offrano premi interessanti ai vincitori. I concorsi possono aiutare a generare interesse e coinvolgimento attorno al tuo brand.

Come sfruttare al meglio i post interattivi

Una volta creati i post interattivi per promuovere il tuo brand, dovrai anche sfruttarli al meglio. Infatti, è importante promuoverli in modo efficace per raggiungere il pubblico di destinazione.

Per fare questo, non dimenticare di utilizzare gli hashtag giusti e i filtri di alta qualità. In particolare, gli hashtag sono un ottimo modo per aumentare la visibilità del tuo post interattivo sui social media. Utilizza gli hashtag pertinenti per il tuo brand e per l'argomento del tuo post.

Anche il momento di condivisione del post è fondamentale: scegliere il giorno e l’ora giusti per postare può fare la differenza.

Se il tuo post è meritevole di particolare attenzione, considera anche la possibilità di sponsorizzarlo utilizzando la pubblicità a pagamento sui social media in modo da aumentarne in modo esponenziale la visibilità.

Puoi anche selezionare alcuni micro-influencer e content creator per sponsorizzare il tuo post e guadagnare visualizzazioni e interazioni. Le collaborazioni con influencer possono aiutare a promuovere il tuo post interattivo sui social media e ad aumentare la visibilità del tuo brand.

Infine, non dimenticare di inviare una newsletter a clienti e follower per promuovere i tuoi post interattivi sui social media. In questo modo, potrai informare il tuo pubblico di destinazione dell'uscita del tuo nuovo contenuto.

Hai bisogno di aiuto per la creazione di contenuti interattivi da condividere sui canali social aziendali? Contattaci ora: ce ne occuperemo noi.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

come creare contenuti per il sito

Contenuti per un sito web: come crearli e organizzarli per ottenere visibilità

Ogni sito web che si rispetti, se creato con lo scopo di aumentare clienti e vendite, deve essere ricco di contenuti di valore. Questi servono, in poche parole, a mostrare la tua attività agli utenti.

I contenuti che pubblichi, che siano essi condivisi in forma di parole o di immagini, servono a farti conoscere da tutti i potenziali clienti che ancora non ti conoscono ma che hanno bisogno dei tuoi prodotti e dei tuoi servizi.

Quello che devi sapere è che i tuoi obiettivi di business non possono essere raggiunti se non curi al meglio i contenuti del sito web.

Essere online non basta: è necessario condividere con il nostro pubblico dei contenuti di qualità che, però, bada bene, devono essere ottimizzati in ottica SEO.

Contenuti per un sito web: perché crearli

Creare un sito web per la tua azienda è un’ottima idea per raggiungere nuovi clienti anche se non basta avviare un sito web per aumentare il proprio fatturato. È necessario condividere le informazioni giuste per farsi notare dai potenziali clienti al momento giusto.

Per creare un sito web aziendale di successo, il primo passaggio è definire gli obiettivi: in poche parole, devi sapere cosa vuoi ottenere con il sito aziendale e coi suoi contenuti.

Per prima cosa, va identificato il target di riferimento: se non sai a chi ti rivolgi, non puoi creare dei contenuti per il sito web.

In più, nel momento della creazione del sito stesso, devi progettarne anche l’aspetto: non mi riferisco alla sola componente visuale ma anche alla necessità -preliminare- di sviluppare una sitemap e tener conto delle parole chiave pertinenti con la tua attività.

Dalla struttura alla creazione dei contenuti di un sito web: come realizzarli e organizzarli

Dopo esserti occupato della struttura, lo step successivo è iniziare ad inserire i contenuti di un sito web. Il tuo sito, cioè, va arricchito di post e elementi il cui scopo è attrarre i tuoi potenziali clienti.

Ci sono diversi passaggi da seguire per creare contenuti di un sito web che siano di qualità. Alcuni di questi sono:

  • Trovare argomenti interessanti, utili e attinenti alla tua attività e al tuo pubblico
  • Scegliere una tipologia e un formato di contenuto adatto al tuo obiettivo e alla tua piattaforma
  • Pianificare, creare e pubblicare i tuoi contenuti seguendo le buone pratiche SEO e di scrittura web

I contenuti, ovviamente, vanno anche organizzati. Per farlo, innanzitutto, devi analizzare la tua attività: quali servizi o prodotti vuoi proporre e a chi? È importantissimo che tu lo stabilisca in modo da suddividere correttamente le varie categorie del tuo sito.

Ricorda che i contenuti di un sito web devono essere coerenti, pertinenti e utili per il tuo pubblico. Devono anche essere ottimizzati per i motori di ricerca, usando parole chiave strategiche e buone pratiche SEO.

Contenuti di un sito web: come farsi trovare su Google

Quando crei contenuti per il tuo sito web, devi sempre tenere a mente che tali contenuti servono a farti trovare su Google. Rifletti un attimo: a cosa serve avere un sito che nessuno riesce a trovare nei motori di ricerca?

Creare contenuti di un sito web senza ottimizzarli, infatti, equivale a sprecare tempo e risorse, dato che un contenuto non ottimizzato difficilmente verrà visualizzato da qualcuno.

Per farti trovare su Google, devi seguire alcune tecniche di ottimizzazione SEO. Il contenuto è essenziale per essere in prima pagina su Google. Devi offrire informazioni utili, originali e pertinenti per il tuo pubblico e le tue parole chiave.

Attenzione a scegliere le parole chiave giuste: le parole chiave sono i termini che i tuoi potenziali clienti usano per cercare i tuoi servizi o prodotti. Devi fare una ricerca approfondita e selezionare quelle più adatte al tuo settore e al tuo obiettivo.

Inoltre, ci sono alcuni aspetti tecnici da considerare quando si creano dei contenuti per un sito web, quali la velocità del sito, la sicurezza, i meta tag e i dati strutturati.

Se hai bisogno di una mano con le tecniche SEO da applicare per migliorare la visibilità del tuo sito web su Google, contattaci subito. Ti aiutiamo noi a creare i contenuti migliori per il tuo sito.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

Google Ads vuoi sapere come si crea una campagna efficace Ecco gli elementi da non sottovalutare

Google Ads: vuoi sapere come si crea una campagna efficace? Ecco gli elementi da non sottovalutare

Google Ads è uno di quegli strumenti di web marketing che, se utilizzato consapevolmente, può fare la differenza e aumentare i clienti di piccole aziende e professionisti.

Probabilmente, se stai leggendo questo articolo, è perché anche tu vuoi migliorare la tua visibilità online, aumentare i tuoi clienti ed hai sentito parlare di questo potente strumento. Bene, sei proprio nel posto giusto: in questo articolo scopriremo insieme come si crea una campagna Google Ads efficace, che apporti valore al tuo business.

Ti anticipo subito, però, che Google Ads è un servizio di pubblicità online a pagamento: se intendi iniziare a sfruttarlo, sappi che dovrai pagare per ogni clic che viene fatto sul tuo annuncio.

La buona notizia è che se fai le cose nel modo giusto, i benefici possono essere molto maggiori rispetto ai costi.

Campagna Google Ads, come crearla: la definizione di pubblico e obiettivi

Prima di creare la tua campagna Google Ads, è importante comprendere il tuo pubblico di riferimento. Quali sono le loro età, i loro interessi, le loro professioni e le loro esigenze? Quali sono i loro comportamenti online?

Dopo aver risposto a queste domande, sarai in grado di procedere con la creazione di annunci personalizzati in grado di rispondere in maniera diretta alle esigenze dei tuoi potenziali clienti.

Prima di creare l’annuncio, perciò, devi effettuare una corretta keyword research, ossia la ricerca delle parole chiave: sono fondamentali per il successo della tua campagna Google Ads.

Queste parole rappresentano ciò che i tuoi potenziali clienti cercano su Google. È importante selezionare parole chiave che siano rilevanti per il tuo business e che siano usate dal tuo pubblico di riferimento. Utilizzando lo strumento gratuito di pianificazione delle parole chiave di Google Ads, puoi trovare le parole chiave giuste per la tua campagna.

Una volta che hai selezionato le parole chiave giuste, devi creare annunci che attirino l'attenzione del tuo pubblico. Gli annunci devono essere scritti in modo chiaro e conciso, con un'offerta di valore che sia rilevante per il tuo pubblico. Naturalmente, devi includere le parole chiave nei tuoi annunci in modo da farti trovare agevolmente.

Creare una landing page efficace per la campagna Google Ads

Quando qualcuno clicca sul tuo annuncio su Google Ads, è importante che il clic reindirizzi l’utente ad una landing page appositamente creata. La landing page deve fornire un'offerta di valore che sia in linea con l'annuncio, in modo che i visitatori siano incentivati a completare un'azione specifica, come l'acquisto di un prodotto o la compilazione di un modulo di contatto.

Assicurati che la tua landing page sia chiara e facile da navigare, con un design attraente e coerente con il tuo marchio. I testi devono essere molto chiari, scritti in modo da dare una descrizione accurata e persuasiva del tuo prodotto o servizio. Ricorda di inserire la CTA (= Call to Action, cioè la chiamata all’azione): cosa vuoi che faccia il tuo potenziale cliente? Acquistare qualcosa, prenotare una consulenza, iscriversi ad un webinar?

Una volta che la tua campagna è attiva, è importante monitorare le prestazioni e apportare le opportune modifiche. Utilizza gli strumenti di reporting di Google Ads per analizzare le metriche come il tasso di conversione, il costo per clic e il tasso di click-through.

Utilizza queste informazioni per apportare modifiche alla tua campagna, come l'aggiunta di nuove parole chiave, la modifica degli annunci o la modifica della landing page.

Campagna Google Ads come parte di una strategia di marketing integrata

Ricorda che la tua campagna Google Ads deve essere parte di una strategia di marketing più ampia. Combinare la tua campagna di annunci con attività di marketing organico come il SEO, i social media e il content marketing è fondamentale per massimizzare i risultati.

In questo modo, puoi raggiungere un pubblico più ampio e costruire un'immagine di marca coerente in tutti i canali di marketing.

Inoltre, considera che la creazione di una campagna Google Ads efficace richiede tempo e risorse. Se non hai le competenze o il tempo necessari per gestire la tua campagna, valuta di affidare l’incarico ad un esperto. Un professionista del settore ha certamente l'esperienza e le conoscenze necessarie per creare una campagna che funzioni per il tuo business.

Insomma, la creazione di una campagna Google Ads efficace richiede pianificazione, attenzione costante e una conoscenza approfondita del tuo pubblico di riferimento.

Ovviamente, soprattutto se non ne hai mai creata una, la gestione della campagna potrebbe sembrarti un’operazione complessa. In questo caso, non esitare a cercare l'aiuto di un esperto di marketing: contattaci subito per una consulenza.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

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