Essere presente sui social media in qualità di azienda o professionista è doveroso, lo avrai capito ormai benissimo. Per coloro che puntano ad essere competitivi, la mancanza di profili aziendali sui social media si concretizza nella perdita di opportunità. Ma quanto costa fare pubblicità sui Social Media?
Questa domanda è una delle più frequenti che mi vengono poste dalle attività che intendono utilizzare i social per acquisire nuovi clienti (o per instaurare una relazione con quelli già acquisiti).
Dato che si tratta di un interrogativo molto frequente, oggi cercheremo di trovare una risposta. Ma lo premetto fin da adesso: si tratta di una domanda articolata. E, per rispondere, dovremo considerare tutti gli aspetti che determinano il prezzo finale dei costi pubblicitari sui social.
Quanto costa la pubblicità sui social: risorse commisurate all’attività
In primo luogo, e ancor prima di chiederti quanto costa fare pubblicità sui Social Media, occorre valutare l’attività che intendi pubblicizzare.
È chiaro che, prima ancora di decidere su quali social media concentrarti o quali obiettivi dovrai porti, è necessario capire quanto puoi investire in pubblicità.
Ed è altrettanto chiaro che un’azienda di grandi dimensioni potrà stanziare un budget più sostanzioso per farsi pubblicità sui social.
Solo dopo aver compreso quanto denaro effettivamente potrai investire in pubblicità digitale potrai scegliere con esattezza le piattaforme da presidiare.
Ricorda, poi, che le piattaforme vanno scelte anche in base all’attività che gestisci ed al pubblico a cui ti rivolgi. Per fare un esempio pratico: se ti rivolgi ad un target giovane, meglio investire in pubblicità su social come TikTok o Instagram. Se, al contrario, ti rivolgessi ad altre aziende, LinkedIn potrebbe essere il social ideale.
L’iscrizione ai social è gratuita, la pubblicità deve essere pagata
Se hai appena iniziato a considerare l’idea di utilizzare i social media per attirare nuova clientela, probabilmente pensi che è necessario creare un profilo aziendale su ogni piattaforma esistente.
L’iscrizione ai social, anche per i profili business, in effetti è gratuita, e potresti volerne approfittare. Tuttavia, il mio consiglio è quello di concentrarsi solo sui social media che contano una più alta concentrazione di utenti aderenti al tuo target di riferimento.
Tra l’altro, oltre a pubblicare costantemente i cosiddetti contenuti organici (ossia quelli gratuiti), se il tuo scopo è quello di pubblicizzare la tua attività dovrai anche fare i conti con le campagne a pagamento.
E gestire questo genere di campagne su una sola piattaforma social, o concentrandosi su poche piattaforme, avrà sicuramente un costo inferiore rispetto a quello previsto se la tua intenzione è quella di presidiare ogni social media esistente!
Adesso ti starai sicuramente domandando quanto costano le campagne social con esattezza. Purtroppo, questa domanda non ha una risposta univoca. Il prezzo dipende infatti dal target e anche dagli obiettivi che intendi raggiungere mediante la pubblicità social.
Quanto costa la pubblicità sui social: non dimenticare i professionisti
Torniamo al numero dei social media da presidiare: come ho già detto, è meglio concentrarsi su pochi canali e puntare sulla qualità dei contenuti.
Contenuti che, per essere efficaci, dovranno essere creati dai professionisti del settore. Se, dunque, ti stai chiedendo quanto cosa fare pubblicità sui social media, non dimenticare che dovrai sostenere anche questo costo. Puoi decidere di affidarti ad un’agenzia o a un professionista freelance: bada bene che si tratterà di un investimento che devi considerare se vuoi che la tua pubblicità abbia successo.
Anche in questo caso, non possiamo stabilire un importo fisso perché questo dipende strettamente dal professionista che interpelli.
Se vuoi saperne di più e avere un preventivo, contattaci subito.
Laura Caracciolo, Social Media Manager