I social media oramai sono uno strumento indispensabile anche per i professionisti.
Un uso corretto e costante consente, infatti, di avere visibilità e di consolidare la propria reputazione (cd. Reputation) oltre che di espandere la propria rete di contatti.
A differenza dei media tradizionali che hanno costi elevati e offrono una comunicazione unilaterale, i social media sono accessibili a chiunque e consentono di interagire in tempo reale con i clienti e viceversa.
I social media, invece, sono più penetranti e consentono anche di raggiungere un pubblico in target.
La cosa più importante da tener presenti è che i social media per i professionisti rappresentano il marketing di se stessi. In parole povere, ci state mettendo la faccia.
Social media per i professionisti mal gestiti o gestiti con discontinuità o con contenuti di poco valore o, peggio ancora, eccessivamente autoreferenziali sono deleteri. A questo punto, se non volete affidarvi a dei professionisti, evitate accuratamente di aprire un account.
Ecco 7 consigli che vi saranno utili per la vostra strategia.
- A meno che non scriviate su un gruppo riservato a professionisti del vostro stesso settore, evitate frasi auliche e linguaggio tecnico: ricordate che i contenuti devono sempre essere fruibili da chiunque.
- Attenzione alla grammatica e agli errori di digitazione: sono imperdonabili perciò leggete bene prima di pubblicare.
- Scegliete sempre un’immagine attinente (sinceratevi però che non sia protetta da copyright). Un post con solo testo difficilmente verrà letto.
- Evitate di allegare documenti e basta: spiegate sempre cosa state pubblicando.
- Le interazioni sono fondamentali, perciò dedicate del tempo anche a leggere e commentare anche quello che pubblicano gli altri
- Fornite sempre contenuti di valore: informazioni utili, novità del vostro settore, consigli etc..
- Rispettate la regola 80/20: su 100 post 80 devono dare valore e solo 20 devono parlare di voi o dei vostri servizi.
Se vuoi approfondire leggi anche https://www.emeracomunicazione.it/2020/02/23/come-curare-la-reputazione/
Laura Caracciolo, Social Media Manager