Ricerche online come e perché i Social Media hanno superato Google

Ricerche online: come e perché i Social Media hanno superato Google

È ormai in atto da tempo una nuova tendenza relativa alle ricerche online. Se un tempo la maggior parte delle nostre ricerche avveniva esclusivamente su Google, oggi sono tantissime le persone che sfruttano i Social Media per reperire informazioni su marchi, servizi o prodotti.

Anche tu, di recente, avrai utilizzato i social con l’intento di trovare informazioni su una persona o su un prodotto, ne sono certa.

Ma perché questo accade? E soprattutto, adesso che i Social Media hanno scalzato Google, guadagnando il primato delle ricerche online, come puoi sfruttare questa informazione per migliorare la visibilità della tua attività professionale? In questo articolo troverai risposta tutte queste domande.

Perché i Social Media hanno superato Google nelle ricerche online?

Che i Social Media, ad oggi, siano utilizzati al pari di motori di ricerca come Google è ormai indubbio.

Lo conferma una recente ricerca di Forbes e Talker Research, datata 2024, grazie alla quale è emerso che, ad oggi, buona parte degli utenti usa queste piattaforme per cercare informazioni prima di acquistare prodotti o di affidarsi a professionisti per un determinato servizio.

Attenzione, però: questa tendenza non riguarda tutti i consumatori perché, come ti mostrerò tra poco, il comportamento dell’utente dipende in gran parte dalla sua età.

Occupiamoci, per adesso, del perché i social sono diventati uno strumento utilissimo per effettuare ricerche online. Innanzitutto, sui social si possono reperire informazioni immediate e, soprattutto, aggiornate.

In secondo luogo, i contenuti sui social assumono la forma di immagini, brevi post o video. Sono quindi facilmente fruibili e permettono di recuperare informazioni utili in brevissimo tempo.

Non dimenticare, poi, che su queste piattaforme è facile trovare anche i cosiddetti UGC. Si tratta di contenuti creati da altri utenti reali, che descrivono prodotti, o condividono recensioni su servizi. Essendo post creati da chi realmente ha effettuato l’acquisto, si tratta di opinioni preziose, in quanto autentiche e affidabili.

Ricerche online, è finita l’era dei motori di ricerca?

In base a quanto detto fino ad ora, potresti pensare che l’era dei motori di ricerca sia finita. Tuttavia, non è così: è vero che i Social Media sono diventati degli strumenti preziosi per ottenere informazioni, ma è altrettanto vero che, ancora oggi, moltissime ricerche vengono effettuate su Google.

Lo testimonia la già citata ricerca di Forbes e Talker Research: l’84% delle ricerche sul web avviene ancora adesso utilizzando i motori di ricerca.

Tuttavia, come ti ho anticipato, ci sono delle differenze nei comportamenti degli utenti, differenze legate all’età dei consumatori.

Sono i più giovani, in particolare, a preferire le ricerche sui social rispetto a quelle su Google e altri motori di ricerca. Se la cosiddetta Gen-Z preferisce i social, però, all’aumentare dell’età aumenta la percentuale di utenti che, per reperire informazioni pre-acquisto, effettua ricerche sui motori di ricerca.

Come migliorare la visibilità grazie ai Social Media e alle ricerche online

Come si possono sfruttare i Social Media al pari dei motori di ricerca? Sono certa che, in base a quanto detto fino ad ora, te lo starai domandando.

Innanzitutto, il mio consiglio è quello di partire dalle basi: studia il tuo target di riferimento. Se ti rivolgi ad un pubblico abbastanza giovane, dovrai potenziale la tua attività sui social.

Quando ricercano informazioni prima di effettuare acquisti, gli utenti cercano soprattutto contenuti in formato video. Piattaforme come YouTube, quindi, potrebbero esserti di grande aiuto.

Puoi realizzare contenuti che presentino le modalità di utilizzo del prodotto, ma anche recensioni create da altri utenti per mostrare la validità della tua offerta.

Non dimenticare, poi, che anche i social vengono governati da algoritmi: per aumentare la tua visibilità, dovrai inserire parole chiave pertinenti all’interno dei tuoi post.

Ad ogni modo, il consiglio è comunque quello di non sottovalutare Google e gli altri motori di ricerca. I contenuti social dovranno sempre essere accompagnati da un sito web aziendale ottimizzato in ottica SEO.

Hai bisogno di aiuto per migliorare la tua presenza online, sia sui Social Media che su Google? Contattaci subito: studieremo insieme un piano d’azione efficace.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

Social Media & Turismo ecco come gli italiano scelgono le

Social Media e turismo: ecco come gli italiani scelgono le destinazioni dei loro viaggi

Oltre ad aver cambiato il volto del marketing e della pubblicità, i social media stanno modificando profondamente anche quello del turismo.

È quanto emerso da una recentissima indagine compiuta da BluePillow, piattaforma nota ai viaggiatori, in quanto permette di prenotare diverse tipologie di sistemazioni. Se la tua attività ha a che fare coi viaggi e col turismo, oggi più che mai è fondamentale curare la presenza dei profili aziendali sui canali social.

Scopriamo insieme il perché, analizzando nel dettaglio i dati della ricerca. Ecco, allora, in che modo i social media, insieme con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale, stanno modificando il mondo del turismo e dei viaggi.

Turismo: sempre più italiani scelgono le proprie destinazioni sui social media

In base ai dati raccolti dalla piattaforma Bluepillow, il numero di viaggiatori che sceglie le proprie mete mediante i social media è in aumento. Nel caso particolare dell’Italia, è emerso che almeno un italiano su tre, per decidere le proprie destinazioni di viaggio, si affida ai social.

Questa nuova tendenza, in fondo, non deve sorprenderci. Nella scelta di viaggi, mete ed itinerari, non siamo più limitati solamente alle agenzie di viaggio e alle guide turistiche. I social media, in questo senso, rappresentano un’ottima fonte di ispirazione.

Il vantaggio principale per il turista è certamente quello di evitare sgradite sorprese: le piattaforme social, infatti, offrono molti contenuti visuali e consentono di leggere le recensioni di chi le ha già testate.

In pratica, i viaggiatori sanno già in anteprima cosa li aspetterà durante il viaggio, quali sono le attrazioni da non perdere e quali le strutture che si adattano meglio alle loro esigenze.

In più, dal momento che i social media rappresentano anche un luogo di aggregazione virtuale, tutto questo consente ai turisti di connettersi tra loro e di scambiarsi utili consigli e nuove esperienze.

Il nuovo ruolo dell’Intelligenza Artificiale nel mondo del turismo

C’è poi una seconda tendenza, individuata anch’essa da BluePillow, che non riguarda i social media, ma l’AI ed i chatbot conversazionali di cui tanto si sente parlare ultimamente.

Con l’utilizzo sempre più esteso dell’Intelligenza Artificiale generativa e dell’ormai ben noto ChatGPT, sono ormai molti gli aspiranti viaggiatori che sfruttano questa nuova tecnologia per pianificare i loro viaggi.

In particolare, ChatGPT si sta dimostrano molto utile per la creazione di itinerari e programmi di viaggi.

I numeri riportati da BluePillow sono impressionati: l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e di ChatGPT da parte dei viaggiatori è salito del 3105% rispetto al 2022.

Social media per la promozione di attività legate al turismo: come iniziare?

Insomma, Facebook, Instagram, Twitter e TikTok sono diventati dei veri alleati dei viaggiatori moderni. I social media riescono ad offrire un'ampia gamma di contenuti visivi in grado di fornire un’anteprima dettagliata dei luoghi più belli da visitare. E, una volta scelta la propria destinazione, l’Intelligenza Artificiale è d’aiuto per creare il proprio piano di viaggio e non per non rischiare di perdersi le attrazioni migliori che la meta ha da offrire.

Nel caso in cui tu possieda un’attività che, a vario titolo, ha a che fare col turismo, non puoi assolutamente ignorare i risultati dello studio di BluePillow.

Il consiglio è quello di sfruttare i social media per promuovere la tua attività e per fornire ai tuoi potenziali clienti contenuti informativi e utili. Il primo passo per integrare i social alla tua strategia pubblicitaria è quello di creare immagini e video coinvolgenti per mostrare servizi, alloggi ed esperienze turistiche.

Anche i contenuti generati dai tuoi clienti soddisfatti possono essere di grande aiuto. La testimonianza reale di un cliente soddisfatto è in effetti una forma potentissima di pubblicità.

Infine, puoi sfruttare i canali social per offrire offerte e promozioni esclusive da dedicare ai tuoi followers sui social. Si tratta di una tecnica molto efficace per aumentare la visibilità dei tuoi profili aziendali, ma anche per acquisire nuovi clienti.

Se vuoi iniziare a sfruttare i social media per la tua attività, contattaci adesso. Discuteremo insieme la strategia migliore da adottare, valutando il tuo caso specifico.

Laura Caracciolo, Social Media Manager

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