presenza digitale della piccola impresa

Ecco perché la presenza digitale può aiutare il business locale di una piccola impresa

Se sei titolare di un’impresa che opera a livello locale o di o un negozio fisico, o se svolgi attività in libera professione, sono certa che ti sarai chiesto, almeno una volta nella tua vita lavorativa, per quale motivo dovresti impegnarti a costruire una presenza digitale per la tua attività.

Ultimamente si sente spesso parlare del digitale, dei social media e delle grandi opportunità che il web può fornire al business. Tu però hai un piccolo negozio o un’attività che si svolge prevalentemente presso una sede fisica, e sei pienamente convito di non aver bisogno di curare la tua presenza online.

Bene, sono pronta a farti cambiare idea.

Ci sono infatti moltissimi motivi per cui la tua attività deve essere presente online.

Presenza online e competitività

Curare la tua presenza digitale significa innanzitutto essere competitivo: se analizzi la presenza della tua concorrenza online, scoprirai che la maggior parte dei tuoi competitor ha un profilo su almeno uno dei maggiori social media; alcuni hanno addirittura il proprio sito web!

Non credere che si tratti solamente di una questione di immagine: possedere una propria presenza online significa infatti essere reperibili 24h su 24. I tuoi clienti si trovano online, passano molte ore del giorno sui social (e, più in generale, sul web) alla ricerca di informazioni su prodotti e servizi di cui hanno bisogno. E tu vuoi che trovino i tuoi, giusto?

Molto spesso chi gestisce attività che operano sul territorio (come ad esempio palestre, piscine, o altri servizi che necessitano di una sede fisica) pensa, in maniera errata, di poter fare a meno della presenza digitale, in quanto la loro attività non si basa sulla vendita di prodotti.

Ma essere presenti online è una necessità anche per chi non si occupa di vendita di beni!

Quando i potenziali clienti hanno bisogno di qualsiasi cosa, che sia un prodotto o un servizio, la prima azione che svolgono è quella di cercare informazioni sui motori di ricerca. Ne consegue che, qualora non dovessero trovare nessuna informazione sulla tua attività, verrai automaticamente tagliato fuori dalla competizione. Se i tuoi potenziali acquirenti non ti trovano, infatti, non potranno sceglierti; e questo coincide col “consegnare il cliente” nelle mani della concorrenza!

Se sei online, puoi essere trovato anche da chi non ti conosce. Potenzialmente, anche gente che di norma non verrebbe mai nel tuo negozio o presso la tua attività perché non ne ha mai sentito parlare, potrebbe decidere di sceglierti. Il tutto grazie alla tua presenza online.

L’omnicanalità è un must

Diciamocelo chiaramente: siamo nel 2021, e ormai l’esperienza del consumatore si svolge sia online che offline.

Ormai non ha più senso distinguere le azioni di marketing offline da quelle legate al digitale, per avere successo è necessario integrare tra loro questi due aspetti.

Questo perché non sappiamo esattamente in che modo il cliente verrà a conoscenza della nostra attività; dobbiamo dunque creare dei punti di contatto sia fisici che virtuali, in modo che il consumatore possa interagire con noi attraverso differenti tipi di touchpoint.

Bisogna puntare quindi sull’omnicanalità dell’esperienza di acquisto: il cliente deve poter entrare in contatto con te tramite varie modalità. Le imprese che non riescono ad integrare tra loro i canali on e offline rischiano di essere tagliate fuori dal mercato.

Pensi ancora che il digitale, i social media e il marketing omnicanale siano una prerogativa delle grandi aziende? Niente di più sbagliato!

Anche le piccole imprese devono approfittare delle opportunità del marketing omnicanale, creando dei punti di contatto con il proprio pubblico che guidino verso la conversione.

Se non sai da dove iniziare, sappi che i social media possono essere di grande aiuto. Avere un profilo social non soltanto ti permetterà di creare un touchpoint, ma ti aiuta a rendere più umana la relazione col pubblico, migliorando la gestione del servizio clienti grazie alla possibilità di entrare in contatto diretto con gli utenti, di stabilire una relazione con loro e quindi di avvicinarti ancora di più ai potenziali interessati.

Se hai bisogno di una mano per costruire la tua presenza online, prenota un colloquio col nostro team!

Laura Caracciolo, Social Media Manager

Come creare contenuti per e-commerce

Come creare contenuti per e-commerce

Se hai un negozio online (o se stai pianificando di aprirne uno) di sicuro ti sarai chiesto come creare contenuti per e-commerce. Vendere online e realizzare contenuti che generino conversioni potrebbe sembrarti molto difficile, soprattutto se ti sei appena affacciato al mondo del commercio online.

Sai bene però che, se il tuo e-commerce non è visibile tra i risultati di ricerca di Google, avrai molte difficoltà nel farti trovare dai potenziali clienti perché, se coloro che non ti conoscono non riescono a trovarti tramite i motori di ricerca, sarà come se il tuo e-commerce non esista!
Non preoccuparti però: esiste un modo per creare contenuti per e-commerce che siano visibili tra i risultati di ricerca. Oggi te lo svelerò.

Tra i contenuti necessari al successo di un e-commerce, quello che può fare la differenza in termini di conversione è la scheda prodotto.

La scheda prodotto e-commerce

La scheda prodotto non è altro che quella pagina che contiene il testo con tutte le informazioni utili agli utenti che vogliono acquistare quel determinato bene messo in vendita sul nostro e-commerce. Deve quindi essere necessariamente compilata in maniera corretta, con dei contenuti informativi che aiutino l’utente nella decisione di acquisto.

Una scheda prodotto correttamente realizzata e ottimizzata è il contenuto e-commerce col maggior potere: ti permetterà di farti notare sia dai motori di ricerca, sia dai tuoi potenziali clienti.

Cosa scrivere nella scheda prodotto?

Nella pagina prodotto ci sono degli elementi che non devono mai mancare. I primi elementi che non vanno dimenticati sono le immagini del prodotto: è fondamentale che la tua pagina prodotto contenga molte immagini che mostrino le differenti prospettive del prodotto che stai vendendo.

Tieni in considerazione il fatto che il tuo potenziale acquirente non può toccare con mano il prodotto reale, quindi vuole saperne sicuramente il più possibile.

Attenzione però: immagini troppo grandi, saranno anche lente da caricare; utilizza dunque immagini di qualità ma che siano compresse, altrimenti rischierai di penalizzare la tua pagina prodotto per via della lentezza del caricamento.

Un’altra cosa che non deve assolutamente mancare nella tua pagina prodotto sono tutte le informazioni utili che permettano al potenziale acquirente di capire che quello è il prodotto che fa per lui. Non dovranno mai mancare, oltre al tuo logo e a diversi contatti utili, il prezzo del prodotto e la sua disponibilità in magazzino.

Non dimenticare di inserire un pulsante per consentire una facile e rapida aggiunta dei prodotti al carrello: devi rendere facile la vita dei tuoi clienti, per non correre il rischio che abbandonino il tuo e-commerce solo perché i contenuti che hai inserito sono di difficile interpretazione! Ricorda: semplice è meglio.

Se possibile, aggiungi anche le FAQ, le domande frequenti che i tuoi acquirenti si pongono prima dell’acquisto del prodotto sulle piattaforme di e-commerce. L’abbiamo già detto, l’acquirente non può toccare con mano il prodotto, avrà sicuramente tanti dubbi ed è compito tuo anticiparli e fugarli.

Ottimizzazione SEO delle pagine prodotto

Come ogni altra pagina del tuo e-commerce, anche le schede prodotto dovranno essere ottimizzate in ottica SEO; solo in questo modo saranno correttamente posizionate tra i risultati dei motori di ricerca.

Parallelamente alla compilazione della scheda con dettagli per attirare i clienti, dovrai quindi anche pensare alla sua ottimizzazione in ottica SEO, così da aumentare il traffico al tuo e-commerce (e, se hai fatto le cose per bene, più traffico significa anche più vendite).

Una scheda prodotto correttamente ottimizzata dovrà necessariamente possedere:

  • un titolo che contenga il nome del prodotto
  • una meta description che sia dettagliata, informativa, sintetica e che contenga le parole chiave che identificano al meglio il tuo prodotto
  • un url ottimizzato che contenga le parole chiave
  • immagini di qualità, le quali vanno correttamente ottimizzate inserendo le parole chiave nel titolo e nell’attributo alt.

Cerca infine di creare contenuti coinvolgenti, inserendo nelle tue schede prodotto dei benefici emozionali legati a ciò che stai vendendo. La combinazione di tutti questi elementi nei testi delle tue schede ti aiuterà ad ottenere più conversioni!

Hai bisogno di un consiglio su come creare contenuti adatti ad un e-commerce? Allora non aspettare oltre, contattaci!

Laura Caracciolo, Social Media Manager

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eCommerce oggi al tempo del coronavirus

L’eCommerce oggi al tempo del coronavirus, sembrerebbe essere l’unica soluzione alla quarantena forzata, ad un immobilismo che ha paralizzato molte attività.

I dati di mercato si commentano da soli: le vendite online hanno subito una vistosa impennata.

Addirittura nelle ultime settimane è stato registrato un +94.4% nel volume delle spedizioni totali rispetto alla settimana del 15 – 22 febbraio.

I settori che hanno registrato un vistoso incremento sono Vino e Birra (settore Wine & beverage) con un +324% e quello degli articoli per Animali (settore Pet) con +111% *

Ecco un grafico che illustra l’andamento dei singoli settori.

A primo impatto verrebbe da pensare che l’eCommerce oggi al tempo del coronavirus debba essere caratterizzato da belle immagini, da una grafica perfetta e da video professionali. Dopo di che il prodotto si vende da solo!

In realtà non è propriamente così. È vero, una buona immagine è importante perché deve rendere l’idea di un prodotto. Stessa cosa dicasi per il video: deve essere professionale perché il video amatoriale può andar bene sì, ma per certi contesti più ludici.

Un particolare da non trascurare assolutamente è ancora una volta il contenuto. Il content marketing è in grado di far ottenere risultati migliori e di lunga durata in termini di lead generation: in pratica un buon contenuto può migliorare sensibilmente l’acquisizione di nuovi potenziali clienti.

Un buon contenuto genera un ritorno in termini di SEO (search engine optimization cioè l’ottimizzazione nei motori di ricerca).

Un buon contenuto genera vendite maggiori perché una descrizione coinvolgente ed emozionante sicuramente cattura un maggior numero di utenti.

Il contenuto è insomma il valore aggiunto che ogni eCommerce che si rispetti dovrebbe avere.

In fondo, in un mercato così competitivo siamo noi che dobbiamo far sì che le persone scelgano il nostro prodotto e non possiamo più solo aspettare passivamente di essere scelti.

Quale strategia migliore allora se non un buon contenuto insieme ad una buona immagine (o video)?

Laura Caracciolo, Social Media Manager

*Fonte:

https://blog.qapla.it/dati-ecommerce-covid19/

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